Settembre di lunghi pomeriggi e scuri tramonti. Abbiamo salutato Elisabetta II, abbiamo affrontato
la separazione di Totti e Ilary e ci siamo affacciati ad una nuova era di cambiamenti climatici e
politici. Il nostro amatissimo Scarpone ne è stato coinvolto, come il resto del mondo, e una
nuova leader donna si prepara a iniziare il suo cammino.
Se non fosse stato per le notti, come scrivevano gli ABBA in una loro celebre canzone, non
avremmo potuto superare tutto questo e se la notte porta consiglio… almeno da questo weekend
riparte il campionato.
Ma un’altra bella notizia c’è… Maria Sole Ferrieri Caputi, designata per Sassuolo- Salernitana,
debutterà nel massimo campionato italiano, finghers crossed per questa ragazza. Perché si parla
tanto di parità tra i sessi assicurata in tutti i campi, ma come la teoria alle volte non sta alla
pratica, esistono anche delle belle rivoluzioni conquistate con capacità, grinta e determinazione
come questa, Maria Sole racconterà così la storia e di come una donna arbitro nel 2022 diresse
per la prima volta una gara nella Serie A maschile. Ma come Maria Sole tornano in campo tutte le
squadre dallo stop delle nazionali.
In un calendario di una stagione anomala, già molto fitto, nazionali sì ma anche infortunati…
Si partirà da Napoli-Torino; per i partenopei c’è ancora “dubbio a destra” Spalletti, dovrà
rinunciare a Politano oltre all’infortunato Osimhen, ed è in dubbio anche Demme. Per Juric out Pellegri e spazio dal 1’ al centravanti Toni Sanabria, assente anche Ricci nella sfida del Maradona.
E se si era già parlata di crisi Inter, Inzaghi dovrà fare a meno sabato contro la Roma del suo
coccodrile Brozovic, avendo riportato con la sua Croazia una lesione parziale al flessore della
coscia sinistra, più fortunati in casa Roma dove anche Ibanez ha fatto il suo debutto in nazionale durante Brasile-Tunisia definendolo “sensazionale”.
E se i cugini neroazzurri perdono il croato fondamentale per il centrocampo, a casa del “Diavolo” si ferma Magnain, che già scalpita per tornare non solo fra i pali del campionato ma anche in quelli della Champions League.
E tra tre giorni ad Empoli Pioli dovrà pensare a qualcosa di diverso, perché come Magnain darà
forfait per infortunio anche Theo Hernandez: stiramento del lungo adduttore destro, questo
quanto comunicato dal club rossonero, dopo i controlli eseguiti a Milano. Discorso invece diverso
per Sandro Tonali che pare sia già disponibile per i toscani.
E se per la Fiorentina non ci sarà nessun “infortunio nazionale” ci sarà il rebus attaccanti: Jovic in
leggero vantaggio su Cabral e Koume (quindi ben attenti Fanta allenatori). La Dea tira un sospiro di sollievo per le condizioni di Demiral e Koopmeiners rientrati dai ritiri di Turchia e Olanda.
Grande attesa invece per Sampdoria Monza, con l’ultimo precedente giocato più di 21 anni fa
dove i blucerchiati vinsero per 4-2 il lontano 3 giugno del 2001.
E se di grandi ritorni si parla, a Roma per Lazio Spezia si discute di “inizi” in dubbio infatti è la
presenza di Ciro Immobile con la probabile prima volta in campo di Matteo Cancellieri, classe 2002 che sembra essere pronto per il grande test.
Ma se di test si parla; allo stadio Via dal Mare di Lecce si gioca il match tra Lecce e Cremonese,
una sfida importante in ottica salvezza, con l’obiettivo di entrambe di rimanere in Serie A.
Juventus Bologna invece sarà l’ultima gara domenicale nel nostro campionato, non sono previsti
grandi sconvolgimenti almeno per quanto riguarda la formazione, se non per Allegri e il suo
dovere riuscire ad allontanare come Fantozzi la nuvoletta di pioggia che aleggia sopra Torino.
A chiudere questa ottava giornata saranno Hellas Verona- Udinese, due squadre quasi ai poli
opposti della classifica, ma con lo stesso obiettivo: vincere.
Qui siamo sempre io e Jolanda che da casa ci prepariamo a cambiare pagina sul calendario…
Virginia Robatto
