Galileo Galilei ci aveva visto giusto!
Quando la terra comincia a tremare al tribunale dell’Inquisizione calcistica di Massimiliano Allegri, la sua Juve risponde con una prestazione corale e necessaria.
La voglia di risultato, i tre punti e qualche campione ritrovato, per il gioco poi si vedrà.
Così lo scienziato del XVI secolo potrebbe suggerire la frase al caro Max: “Eppur si muove…per la rimonta c’è tempo!“.
Se non ci fossero Milan e Napoli potrebbe persino funzionare.
Ma è anche vero che “chi ha tempo non aspetti tempo” e la Roma di Josè Mourinho lo ha capito bene. Ora o mai più. Testa e cuore e pochi tiri in porta per tornare ad espugnare finalmente San Siro. Il difensore che diventa oltre che muro invalicabile, anche ariete di sfondamento, condita dal quasi ex rimpiazzato che mette in atto la sua vendetta. “Mi avete preferito Lukaku? E ora beccatevi questo!“.
“Volere è potere”. Purtroppo non sempre.
C’è, infatti, chi vorrebbe e non può e probabilmente è l’Inter di Simone Inzaghi con il suo presidente che cambierebbe volentieri condottiero, ma per problematiche meramente economiche continua ad avere ancora garantito il posto in panchina. Almeno fino alla sfida di domani in Champions.
Si dice che “i soldi non fanno la felicità!”
Chiedetelo a Zhang.
Roberta Pedrelli
