64018 tifosi sono andati domenica sera a sostenere la Roma nell’ultima sfida della squadra capitolina contro un Lecce quartultimo in classifica.
4321, con qualche sorpresa in campo, il modulo di Mourinho per portarsi a casa 3 punti fondamentali. Doveva essere una passeggiata, o quasi. Si è rivelato,invece, un match che ha evidenziato il non gioco della squadra giallorossa ancora una volta Smalling e Dybala dipendente.
Smalling, il difensore che diventa anche attaccante e ci prende gusto. Nuovo nome proprio: Christ, Santo subito.
Dybala, l’attaccante, quello che nessuno si aspettava arrivasse, che trascina la Roma, ma che su rigore si fa male. Molto male. Così dice la sua faccia in panchina, così dice il Mister, così purtroppo confermano gli esami: lesione del quadricipite sinistro. Fuori un mese ed anche di più. E ora?
Chi è ancora fuori forma, chi non ha testa, chi deve crescere, chi soffre un eventuale dualismo non ha scuse. Passaggio di testimone obbligatorio e si torna a segnare, non solo a procurare anche con intelligenza, ben venga ovviamente, i rigori.
27 goals, quelli dello scorso anno di Abraham non possono essere dimenticati così ed anche lui lo sa. Non c’è più tempo per aspettare che torni: serve ora!! Non può essere vero che un professionista soffra perché c’è un compagno pronto a subentrare nel momento del bisogno! Sì, perché se Tammy non dovesse trovare presto il goal, pronti in panchina non ci sono più solo Shomurodov o El Shaarawy, ma c’è anche il Gallo!!
Dopo 7 anni al Torino, questa chiamata dalla Roma dovrebbe essere l’occasione della vita? E che serva per spronarli tutti questa poltrona per 2,3,4,5 o quanti siano, non a demotivarli!!! Quantomeno il reparto offensivo ha i suoi ricambi, a dire il vero li aveva anche la fascia destra prima che Karsdorp si rompesse il menisco, prima che Mancini mettesse ko Celik. Li aveva anche il centrocampo, prima che Felix spaccasse la tibia in allenamento a Wijnaldum…
A proposito, ma i parastinchi in allenamento non sarebbe il caso di introdurli e magari il prossimo anno anche un bel ritiro in un luogo sacro invece che nel resort a mo’di benedizione? Perché dopo un calciomercato ed un pubblico così, la Roma non meritava questa macumba. Speriamo che almeno escano i numeri al lotto.
Roberta Pedrelli