Uno dei club con la situazione societaria più burrascosa in Serie A è la Sampdoria. Il club ligure era già stato messo in vendita lo scorso maggio con il trustee di Gianluca Vidal che aveva affidato alla banca d’affari Lazard le trattative di compravendita. La gestione societaria precedente è colpevole di aver lasciato un enorme buco fiscale, che ammonterebbe al valore di 31 milioni nel bilancio. Nella giornata del 7 dicembre è spuntata una nuova pista per il successore di Massimo Ferrero alla Presidenza della Sampdoria, si tratterebbe del Fondo Merlyn, come riportato da La Repubblica. Il fondo rappresentato da Alessandro Barnaba con sede in Lussemburgo è già proprietario del Lille. La conferma dell’interessamento è arrivata anche dal trustee Vidal ma, per il momento, non è noto l’ammontare dell’offerta.
Cessione Sampdoria, questione di debiti
Le offerte dei probabili investitori andranno al ribasso siccome la Sampdoria ha all’incirca 100 milioni di debito per questo la cifra d’acquisto deve essere bassa. Per sistemare i creditori di Massimo Ferrero, Farvem e Eleven Finance, basterebbero 33 milioni di euro. Ma, la società genovese ha urgente bisogno di ricapitalizzazione, quindi altri milioni per garantire la stabilità aziendale e terminare il campionato in corso. Un’altra pista calda per la cessione societaria è quella che porta all’ex Presidente della Roma, James Pallotta, che deve accelerare se vuole tornare in corsa, considerando che la strategia dello statunitense ricalcherebbe quella della Merlyn.
