È alle porte la prima semifinale del Mondiale di Qatar 2022, che martedì 13 dicembre alle ore 20 vede affrontarsi Argentina e Croazia al Lusail Stadium. L’Albiceleste di Lionel Messi ha eliminato ai rigori l’Olanda, dopo il 2-2 maturato nei tempi regolamentari. Stessa sorte è toccata ai Vatreni, a cui sono serviti i tiri dagli undici metri per eliminare a sorpresa il Brasile, dopo l’1-1 dei tempi supplementari in cui Petkovic ha risposto al gol di Neymar. Alla vigilia della gara sono arrivate le dichiarazioni dei due CT, nelle rispettive conferenze stampa.
Argentina, Scaloni: “Partita difficile, daremo il massimo”
Le parole del CT dell’Argentina Lionel Scaloni, fotografano bene la difficoltà nell’affrontare un avversario come gli uomini di Dalic: “Sarà una partita molto difficile, perché la Croazia gioca da vera squadra e inoltre ha grandi giocatori. L’abbiamo osservata molto bene, ha reso le cose difficili a molte squadre. Lavoriamo per sapere dove possiamo attaccarli e far loro del male. Riguardo a Modric, è un piacere vederlo giocare. Non solo per il suo talento, ma anche perché merita tutto il nostro rispetto”.
Poi passa a parlare della condizione della squadra e di come si presenta alla partita: “La partita contro l’Olanda è stata giocata come si doveva, sia da parte nostra che da parte olandese. In sfide come queste ci sono momenti diversi e ci possono essere polemiche. Noi sappiamo perdere, così come sappiamo vincere. Domani speriamo di dare il massimo come facciamo sempre, abbiamo il nostro modo di giocare, al di là del fatto che poi dobbiamo tenere conto di come gioca l’avversario. Se facciamo le cose che dobbiamo fare, il percorso sarà più facile per raggiungere l’obiettivo”.
Croazia, Dalic: “Giochiamo contro una grande squadra”
Il CT della Croazia Zlatko Dalic, non nasconde l’importanza della partita e il valore dell’avversario che ha di fronte: “Giochiamo contro la grande Argentina, che è una squadra formidabile guidata da Lionel Messi che è all’ultimo Mondiale. Loro hanno più pressione di noi per questo e perché è una grande partita per entrambi i paesi. La posta in gioco è alta e nessuno si risparmierà, tantomeno loro”
Poi si sofferma sulla condizione dei suoi uomini e del modo in cui intende affrontare la gara: “Siamo tra le quattro migliori squadre del mondo. Questo è un successo straordinario, tuttavia non ci accontentiamo e vogliamo di più. Raggiungere un’altra finale sarebbe il momento più bello di tutti i tempi per la Croazia. Abbiamo analizzato l’avversario e sappiamo come gioca. Sono ottimista per natura, mi fido dei miei giocatori e so che hanno grande carattere, senza quello non sarebbero arrivati in semifinale. Non ci adatteremo al loro stile di gioco, contro l’Olanda ci sono stati molti duelli e situazioni feroci che noi vogliamo assolutamente evitare”.
