Al termine del match il Capitano della Croazia, Luka Modric, ha commentato amareggiato l’uscita della sua nazionale da Qatar 2022. Secondo il centrocampista del Real Madrid il momento chiave della semifinale contro l’Argentina è stato quando l’arbitro italiano, Daniele Orsato, ha fischiato il rigore a favore dell’Albiceleste. Per il numero 10, il tiro dagli undici metri ha spianato la strada per il successo a Messi e compagni: “Il rigore concesso è stato decisivo. Prima l’arbitro non ci concede il corner, poi da un rigore che secondo me non esisteva, perché Alvarez ha tirato e colpito il nostro portiere. Quell’episodio ha cambiato la nostra partita. Ma, ormai è andata così non possiamo più cambiare quello che è successo”. Certo, il tiro dal dischetto ha condizionato pesantemente gli uomini di Dalic che stavano, inizialmente, gestendo l’incontro ma, questi non sono stati più capaci di riaprirlo come avessero subito un vero e proprio shock e a quel punto è emersa tutta la superiorità tecnica e tattica della Seleccion di Scaloni.
Qatar 2022, Modric: “Ora dobbiamo pensare alla prossima partita”
Modric ha proseguito il suo intervento facendo i complimenti all’Argentina che han ben gestito l’incontro per tutti i 90’ minuti e ha parlato della prossima partita che attende la sua Croazia dicendo che: “Ora, dovremo recuperare le energie e provare a vincere la partita per il terzo posto. Siamo tristi, avremmo sperato di giocare un’altra finale, ma non sarà così. A questo punto, spero che Messi vinca la Coppa del Mondo, lui è il miglior calciatore della storia e si meriterebbe di tagliare questo traguardo. Inoltre, sta facendo un Mondiale incredibile e sta dimostrando tutta la sua grandezza”. Infine, il Capitano croato ha commentato anche la sua uscita dal campo accompagnata dalla Standing Ovation dello Lusail Iconic Stadium ringraziando tutti i tifosi presenti.
