Il tecnico dell’Albiceleste, Lionel Scaloni, ha parlato nella conferenza stampa della vigilia della finalissima dei Mondiali di Qatar 2022. L’allenatore originario di Pujato si è detto emozionato per l’atteso appuntamento di domenica, 18 dicembre, e di come la nazionale sudamericana racchiuda in sé tutte le speranze di un popolo intero: “‘L’emozione fa parte della nostra cultura, di tutto ciò che si vive in Argentina, di chi ci circonda, di come la gente la vive. Abbiamo i migliori tifosi del mondo, avevano bisogno di gioia e questa arriva da noi. Quelle immagini ci arrivano ed è impossibile non emozionarsi. Il calcio è uno sport e in Argentina, anche se è difficile da capire, è più di uno sport. L’emozione più grande è vedere i tifosi, la gente per strada, cose che commuovono le persone”.
Qatar 2022, Scaloni sulla finale mondiale: “Non solo il duello tra Messi e Mbappe”
L’ex difensore della Lazio, oggi commissario tecnico della Seleccion ha, inoltre, parlato in conferenza di come i suoi uomini affronteranno la partita contro la Francia di Deschamps: “Sono partite che possono cambiare da un momento all’altro e dobbiamo essere pronti. Sappiamo come gioca la Francia siccome abbiamo avuto modo di osservarla e studiarla parecchio, e sappiamo come e dove possiamo fargli del male. Non dobbiamo pensare solo a uscire vincitori da tutti i duelli. Bisogna prestare attenzione a tutto per cercare di non sbagliare”. Infine, Scaloni ha tenuto sottolineare che la gara di domani, 18 dicembre, non è solo il duello tra Messi e Mbappe bensì la sfida due nazionali più forti al mondo in cui ci sono giocatori da talento che hanno dato sempre il massimo durante questa rassegna qatariota.
