I Mondiali in Qatar sono giunti al termine. Dopo una delle finali più belle nella storia della competizione, l’Argentina di Lionel Messi ha superato la Francia di Kylian Mbappè ai calci di rigore. Non sono bastate ai transalpini le tre reti del giocatore del Paris Saint-Germain, le quali hanno certificato, qualora ci fosse stato il bisogno, lo status raggiunto dall’ex Monaco. Il trionfo dell’Albiceleste è anche quello del commissario tecnico Lionel Scaloni, intervenuto a Rai Sport pochi minuti dopo il termine della gara: “Sono grato alla mia famiglia. Anche mio padre mi starà guardando, lui e mia madre mi hanno insegnato a non mollare mai. Anche quando si perde, l’importante è dare tutto”.
Qatar, l’Argentina come la Spagna: vittoria del Mondiale dopo la sconfitta all’esordio
Il percorso dell’Argentina resterà nella storia come uno dei più entusiasmanti per una vincitrice della Coppa del Mondo. La squadra allenata da Scaloni aveva iniziato il torneo con il tonfo contro l’Arabia Saudita, in una partita dove Messi e compagni erano anche andati in vantaggio. La Seleccion è solo la seconda Nazionale a vincere un Mondiale dopo aver perso la partita d’esordio. Nel 2010, infatti, la Spagna di Vicente Del Bosque perse 1-0 contro la Svizzera, non concedendo da lì in avanti quasi nulla agli avversari. Il giorno dopo il trionfo solitamente è ancora più bello: il popolo argentino può continuare a festeggiare.