Nel seguente editoriale andremo a commentare e a fare un’analisi delle partite di Serie A del sabato: prima vittoria della Salernitana contro la Lazio, buona la prima di Mazzarri contro l’Atalanta e bella vittoria casalinga del Milan contro la Fiorentina.
Inzaghi super! Prima vittoria in campionato per la Salernitana contro la Lazio
Filippo Inzaghi, nel primo match della tredicesima giornata, trova la prima vittoria sulla panchina granata contro la Lazio. Primo tempo molto tattico per entrambe le squadre, con i padroni di casa ben messi in campo e piuttosto compatti, che pagano l’unico errore sul finale di primo tempo. Al ’42 Gyomber stende Immobile, e dopo un On-Field Rewiew, lo stesso centravanti italiano realizza il penalty concesso da Prontera, firmando così lo o-1. Nella ripresa la Salernitana parte forte e dopo insistenti attacchi trova il pareggio grazie ad un colpo di testa ravvicinato su ribattuta di Kastanos. Poco dopo è lo stesso cipriota ad appoggiare a Candreva la palla di una punizione, che il trequartista decide di insaccare in rete da oltre 20 metri con una traiettoria difficile da prevedere per Provedel. I cambi di Sarri non scuotono la squadra che difatti non impensierisce Costil e perde la sua sesta gara in campionato.Kvara ed Elmas confezionano la prima vittoria dell’era Mazzarri 2.0
Inizia alla grande Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli, vittoria per 2-1 in casa dell’Atalanta di Gasperini. I partenopei partono subito forte, detenendo fin da subito il pallino del gioco e passano anche in vantaggio inizialmente con Rrhmani, successivamente poi annullato per fuorigioco dal VAR. L’Atalanta prova a reagire ma, grazie a degli sviluppi simili al goal annullato in precedenza, Kvaratskhelia di testa porta gli azzurri in vantaggio. Poco prima del fischio di fine primo tempo, Zielinski prima e di Lorenzo poi sfiorano il doppio vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi parte forte la Dea che pareggia subito con Lookman, sempre grazie ad un gol di testa ravvicinato e spinge per ribaltarla. Pasalìc dopo un uno-due con Koopmeiners trova effettivamente il gol della rimonta, ma come successo agli ospiti nel primo tempo il VAR annulla tutto. Mazzarri decide allora di rischiare il tutto per tutto facendo entrare dalla panchina Elmas ma soprattuto Osimhen, non ancora al 100%. Ed è proprio il nigeriano che sfruttando un rinvio sbagliato di Carnesecchi confeziona l’assist al macedone per l’1-2. Importante vittoria in ottica classifica, ma soprattutto per il morale della squadra che si appresta ad affrontar Real Madrid, Inter e Juventus.1-0 di misura del Milan in casa contro una sprecona Fiorentina
Vince di misura il Milan contro una Fiorentina sprecona e disattenta e permette a Stefano Pioli di respirare serenamente sulla panchina, almeno momentaneamente. Apre nel primo tempo per i rossoneri Theo Hernandèz su calcio di rigore, da lui stesso procurato dopo un fallo subito da un impreciso ed irruento Parisi. E’ anche l’occasione più nitida di un primo tempo che vede i padroni di casa decisamente più pericolosi degli ospiti. La Viola orfana di un finalizzatore importante dai tempi di Vlahovìc, non sfrutta potenziali occasioni e quando al ’96, dagli sviluppi di corner, ha la possibilità di pareggiarla, Maignan decide di metterci la faccia nel vero senso del termine e permette così al Milan di ritornare a vincere un match importante in campionato.a cura di Emanuele Cantisani