David Sesa: “Conte ha avuto delle garanzie dal presidente”

David Sesa: “Conte ha avuto delle garanzie dal presidente”

Il Napoli sborso’ 18 miliardi per il tuo acquisto, David che ricordi conservi di questa città?

“Napoli è una grande piazza molto importante,dove si vive di calcio e c’è grande entusiasmo. Sono stato li’ 4 anni,è stata per me un esperienza bellissima,formativa,città bellissima e club fantastico ma erano tempi diversi per via dei problemi societari. Adl ha portato stabilità,programmazione e lo si è visto anche negli ultimi anni che gli azzurri sono tornati ad essere un top club in Italia togliendo quest’ultimo anno”.

Nuovo corso targato Antonio Conte,si vede la sua mano nel ritiro:calciatori distrutti a fine allenamento dalle fatiche delle sessioni.

“Dobbiamo aspettare,i carichi di lavoro in Italia sono molto duri e con tutti gli allenatori. Conte ha avuto delle garanzie da parte del Presidente di avere carta bianca sugli acquisti e sulle cessioni ed è molto importante. A livello tecnico-tattico i coach sono bravi ma lo si è visto anche agli Europei,Conte sa esattamente ciò che vuole e come rinforzare questa squadra,lottare di nuovo per i primi posti:penso questo sia l’obiettivo.”

Osimhen indirizzato verso Parigi,ma quanto sarebbe stato importante il pallone d’oro africano per il calcio di Conte?

“Penso di sì,perché anche lui si doveva riscattare e l’anno scorso non è stato quello dello Scudetto in quanto a rendimento .Decide il mercato e la volontà del calciatore stesso,all’inizio voleva andare via ma poi con la nomina di Conte c’è stato un dietrofront ed ora invece… Con un allenatore di quel calibro era un grande punto di partenza, il Napoli si è cautelato per rimpiazzarlo e arriverà il top player”.

Rinnovo Kvaratskhelia,balla qualche milione:ma è veramente così tanto importante non cedere il georgiano?

“Anche lui come la squadra ha reso al di sotto delle aspettative,come lo stesso Di Lorenzo d’altronde. Io penso che calciatori di questo calcibro si sa’ quello che possono dare e se Conte riesce a motivarli al top sono dei valori aggiunti. Se vai a prendere gente da fuori non sai che contributo ti daranno, soprattutto la loro volontà che è fondamentale,ci vogliono giocatori motivati e convinti per provare a lottare per lo Scudetto”.

Difesa rivoluzionata con Spinazzola,Rafa Marin, Buongiorno e se arriverà anche Hermoso:sarebbe ai livelli di quella dell’Inter?

“Spinazzola lo conosciamo,dopo l’infortunio agli Europei ha avuto un momento difficile. Nella Roma non ha sempre giocato,anche con Mou e viene da due anni molto difficili ma è un buon interprete del suo ruolo. Se Conte opterebbe per il 3-5-2 lui ti potrebbe fare tutta la fascia,ha gamba,mentre Buongiorno ha fatto una grande annata al Torino,calciatore interessante e se il Napoli ha preso questa tipologia di giocatori significa che li ritiene all’altezza anche degli obiettivi prefissati dal club”.

Lindostrom verso l’addio,ma questo ragazzo ha accusato il clima pesante che si respirava in casa Napoli? Perché all’Eintracht fece più che bene il danese.

“È giovane e di talento,le cose quando non vanno bene a Napoli come l’ultimo campionato poi diventa dura perché c’è tanta pressione. Hanno fatto fatica nomi più blasonati,figurarsi lui,bisognava dargli tempo perché calciatori come lui vanno inseriti in una squadra che funziona,tre allenatori cambiati e poco minutaggio per lui. Magari in un altra squadra esplode,io non lo cederei perché curioso di vedere se dimostrerà le sue qualità”.

Sara’ di nuovo una Inter schiacciasassi o ci sarà competizione per lo Scudetto?

“L’Inter ha già una base,uno Scudetto stravinto meritatamente. Conte avrà gia’ capito quale siano stati i problemi dello scorso anno,rinforzare la squadra,dargli un identità,un sistema di gioco e su questo Inzaghi è già più avanti. I nerazzurri hanno più certezze,invece il Napoli deve ricostruire ma non solo lei tra le big e i meneghini su questo punto sono avanti”.

Secondo lei il Napoli giocherà con un 3-5-2 o con un modulo diverso visto che gli azzurri in questo mercato si sono interessati a Greenwood a Chiesa.

“Conte ha sempre giocato col 3-5-2 pero’ nella sua carriera ha praticato più moduli. Penso che la bravura di un allenatore sia adattarsi alle caratteristiche dei giocatori che ha a disposizione e se tu vai a prendere delle ali significa che vuoi sfruttarle per un determinato modulo ed è difficile poi fare il 3-5-2. Sarà dettato dal mercato in entrata e in uscita e questo si vedrà nelle prossime settimane su che modulo andrà a lavorare Antonio Conte”.

Rrahmani con la difesa a tre potrebbe fare il braccetto di destra come Rafa Marin?

“Come centrale in una difesa a tre per lui sarebbe meglio,come ha fatto a Verona e bisogna vedere con chi giocherà. Sarà il mister a valutare le caratteristiche dei suoi uomini e magari Conte ci sorprenderà. A Napoli il kosovaro ha trovato un suo equilibrio,l’anno prima rese meglio ma nel calcio ci sta ma come ha dimostrato anche agli Europei è affidabile”.

Morata è l’attaccante perfetto per il Milan ? Poi se lei ne prenderebbe un altro assieme allo spagnolo.

“Morata è il capitano della nazionale spagnola,un giocatore importante che conosce bene la Serie A grazie ai trascorsi nella Juventus. Un profilo perfetto per i rossoneri eppoi col cambio allenatore, Fonseca e le sue idee c’è tanto da lavorare ma promuovo l’acquisto dell’ex Atletico Madrid”.