Ernesto Apuzzo: "Al posto di Di Lorenzo avrei mandato a quel paese Calzona"

Ernesto Apuzzo ad Angelo Maurizio Tortora ha parlato dei suoi trascorsi biancocelesti, del Napoli di Conte sino alle altre big della Serie A.

Ernesto Apuzzo: “Al posto di Di Lorenzo avrei mandato a quel paese Calzona”

Sei stato al top,ti sei allenato e giocato con campioni di livello assoluto:ma non esistevano questi vizi di oggi che si pensa solo all’aspetto economico.

“Adesso se stessi con una rosa di Serie A non sfigurerei,non ci stavano tutti questi vizi di oggi dove si pensa solo ed esclusivamente ai soldi. Era un calcio molto diverso,dove i sentimenti prevalevano,io mi allenavo alla Lazio con giocatori del calibro di Giorgio Chinaglia e solo a nominarlo mi vengono i brividi. Questi erano uomini veri,lo stesso Wilson,Manfredonia che mi ha invitato per uno stage al Nord. Si parla di milioni tra ingaggio e cartellino per segnare qualche gol e a me sto fatto non va giù,ora tifo solo Napoli e mi dedico ai bambini e l’altro giorno ho fatto uno stage dove insegno soltanto tecnica individuale,perché tu così facendo potrai trasmettergli un aiuto che possa servirgli per il proseguo della loro vita calcistica”.

Conte col ritiro di Castel di Sangro vuole la stessa concentrazione e applicazione mostratagli dalla squadra in quel di Dimaro:la cosiddetta cazzimma che ha l’ex Ct.

“Il Conte che stiamo ammirando a Napoli è quello che si è fatto una nomea,perché se non fosse stato così non si sarebbe elevato come allenatore. Inoltre ha dato anche una dimostrazione di essere una persona per bene quando evitò di unirsi al coro contro la sua ex squadra,un professionista serio agisce in questo modo. Noi speriamo che il fuoco che dentro di lui arde contagi anche i calciatori,ho amici juventini che ammettono di temere il Napoli quest’anno e questa e’ la forza dell’ex Ct”.

Le dichiarazioni di Giuffredi in Conferenza stampa hanno fatto discutere.

“Io quando allenavo la Primavera,Giuffredi era alle prime armi ed ora si è fatto un nome. Ovviamente deve tutelare i propri assistiti e la Società deve essere forte e dare gli input giusti ma i Procurati che fanno la Conferenza stampa non dovrebbe esistere assolutamente,tocca al Club”.

Ma veramente fu’ una sciagura come ha detto Giuffredi quel cambio di Di Lorenzo con 50 mila fischi?

“Su questo ha ragione,io al posto di Di Lorenzo avrei mandato a quel paese Calzona. Non sta ne in cielo e ne’ in terra a tre minuti dalla fine,però quelle cose vanno risolte nello spogliatoio,con il club ma visto l’aria pesante che si respirava doveva evitare,il Capitano è una grande persona”.

Sempre lo stesso Giuffredi cito’ anche Mario Rui e la voglia dopo sette anni di ritornare nella sua patria:ti priveresti del portoghese?

“Io alternerei lui e Spinazzola e Olivera lo farei giocare da braccetto come ha fatto con l’Uruguay. A destra c’è Mazzocchi,Di Lorenzo e secondo me il Napoli è coperto in tutti i ruoli,bisogna solo vedere come finisce la questione Osimhen. Tutti vorrebbero approfittarne per quanto concerne il nigeriano per far abbassare il suo prezzo d’acquisto”.

E’ vero che può adattare altri elementi in rosa:però prendere Hermoso con la sua esperienza sarebbe stato un colpaccio,no?

“Oltre a Di Lorenzo nei tre centrali,avere un leader come Hermoso sarebbe il top. Buongiorno è un grande giocatore e anche Rrahmani mi piace,con Rafa Marin,Olivera,Spinazzola,Mazzocchi,credo si debba essere contenti di questo pacchetto arretrato”.

Come post-Gaetano si parla di Brescianini che ha doti offensive:come c’è lo vedi nel Napoli di Conte?

“Se giochiamo col 3-4-2-1 prenderei un calciatore con grossa fisicità in mezzo al campo,perché lui è abituato a giocare a due come centrale di centrocampo o mezzala ma a tre. Lo stesso Folorunsho può fare quel ruolo li’ dietro la punta”.

Per Folorunsho il prossimo potrebbe essere l’anno della definitiva consacrazione? Una maglia che pesa tantissimo quella azzurra da indossare.

“A Verona ha fatto un grande campionato,ha dimostrato carattere e per lui è l’ora dello step decisivo. Baroni lo ha responsabilizzato,è stato convocato in Nazionale e quindi parlano i fatti per lui”.

Perdere il Cholito Simeone non è un peccato?

“Se prendi Lukaku lo metti titolare,io penso che nel gioco di Conte il Cholito non possa esprimersi al meglio perché ha altre caratteristiche che lo penalizzano,come far salire la squadra per esempio. L’argentino deve giocare in un 3-5-2 ,fa’ a sportellate e si completa con l’altro collega di reparto”.

Una domanda che riguarda il passato:Kolulibaly disse che se a Calzona veniva dato più tempo ci sarebbero stati i risultati positivi.

“Penso che lo scorso anno chiunque sarebbe venuto avrebbe reso male. È un ottimo tecnico e lo ha dimostrato con la Slovacchia, è stato tre anni con Sarri ,eppoi con Spalletti e purtroppo in quella mediocrità dell’annata è stato divorato anche lui”.

Sara’ un Inter schiacciasassi anche dal prossimo campionato?

“In una Nazione seria la Juve e l’Inter non parteciperebbero ai campionati. Loro hanno vinto lo Scudetto e sono i favoriti,non penso che il Milan possa competere per il tricolore,io penso che il Napoli dopo i nerazzurri abbia la rosa più importante e soprattutto un allenatore che è un top-coach”.

Un giudizio ad oggi sul mercato fatto dalla Lazio.

“I miei amici laziali non sono tanto contenti di Lotito ,stanno sempre sul piede di guerra ma il mercato è lungo e può essere che faccia qualche acquisto importante in modo da calmare la piazza”.

Ma è meglio avere una proprietà italiana o straniera?

“Io preferisco un Presidente che tenga a posto i conti della Società,poi a noi tifosi se ci prendono giocatori importanti o magari non li pagano o fanno debiti come l’Inter ,a noi ci sta bene. Però poi ci sta il rischio fallimento anche se un Italia non accade,mentre in altre Nazioni non l’avrebbero scampata”.

Secondo te il Milan dovrebbe prendere un altro attaccante o vanno bene quelli in rosa?

“Io dico che se li metti tutti e tre insieme e cioè Morata,Okafor e Jovic non fanno Osimhen è questo dimostra quanto il Napoli sia forte li davanti. Il Milan fa’ la Champions,non penso che solo Morata sia all’altezza di guidare un attacco che punta ad obiettivi importanti. A Milano sono come si suol dire di bocca buona e quindi poi potrebbero arrabbiarsi e scattare contestazioni”.

Meglio prendere calciatori italiani e pagarli tanto o andare all’estero e investire economicamente di meno?

“Per come è tragica la situazione dell’Italia, sarebbe meglio puntare sui talenti della nostra Nazione ed è importante avere il coraggio di schierarli in campo per farli esplodere definitivamente”.

a cura di Emanuele Cantisani