A “1 Football Night”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione, Jolanda De Rienzo, Marco Giordano e Ciro Troise in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Laudisa, giornalista de La Gazzetta dello Sport. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Dopo la gara della Roma si prospetta una corsa Champions apertissima?
“Sarà una lotta elettrizzante, proprio Lecce-Roma conferma come la lotta per la salvezza si incroci con quella per le coppe. I salentini hanno messo in difficoltà i capitolini. La squadra di De Rossi è andata vicina al gol con Aouar, lamentando anche un rigore che, a dire il vero, pareggio superficiale. La realtà è che la Roma ha rischiato di perderla, anche ricordando il palo di Oudin. Quella dei giallorossi è una frenata che mette qualche ombra su una corsa sin qui sbalorditiva. Sarà un finale di campionato, dunque, vivace”
Crede possa essere un finale di campionato pericoloso per gli azzurri dal punto di vista motivazionale, o la squadra può ancora puntare ad un moto d’orgoglio per qualificarsi almeno in Europa League?
“Dipende dal Napoli. Al di là della sfida di Lecce, ci sono tante squadre in salute nelle ultime posizioni di classifica. Se il Napoli tornerà ad essere il Napoli, può sicuramente aspirare ad un posto in Europa. Sarà da vedere la reazione dopo la sconfitta contro i bergamaschi”
Ci sono sviluppi in merito al prossimo direttore sportivo degli azzurri?
“Ditemi voi le notizie che avete raccolto (ride n.d.r). Al momento non vedo grandi aggiornamenti. Credo che De Laurentiis si stia concentrando sul finale di stagione. Il prossimo direttore sportivo, come si è detto in estate, potrebbe essere Accardi, garantendo anche continuità progettuale. La campagna acquisti degli azzurri, però, non credo sarà corposa. Ciò che va compreso è che il lavoro dirigenziale del Napoli si è sempre basato sull’efficienza di un team di lavoro. Andranno sciolti anzitutto i dubbi sul mercato”
Pensa che Italiano sia il nome in pole per la panchina azzurra?
“È il nome che può avere maggiori credenziali. È in scadenza, e non ci sarà d battagliare con Commisso. È un tecnico preparato. Altri nomi, invece, appaiono di più difficile raggiungimento. Mi riferisco a Conte, naturalmente”
La Juventus sta davvero pensando di mandare via Allegri?
“Non credo. Allegri ha ancora un altro anno di contratto, ha un ottimo rapporto con la famiglia Elkann-Agnelli e sarebbe una scelta precipitosa. In estate, tuttavia, Max lascerà i bianconeri, che hanno un feeling esplicito con Thiago Motta”
La possibilità di vedere Italiano sulla panchina della Juventus è così remota?
“Ho parlato di Thiago Motta, dunque…”
Percentuale di arrivo di Antonio Conte al Napoli?
“Come lo yogurt magro, zero virgola…”
a cura di Emanuele Cantisani
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