Inutile girarci intorno: un Mondiale senza l’Italia è come un cielo senza stelle. Quantomeno dal nostro “azzurro” punto di vista.
E mentre ancora ci interroghiamo su cosa si poteva e si doveva fare per trovare una reale soluzione a tutti i problemi che abbiamo nel calcio nostrano (è stato già detto che bisogna puntare di più sui Settori Giovanili?!) non ci resta che tenerci stretto quel calcio internazionale che le competizioni europee ancora ci regalano. Notti “magiche” di champions (anche se siamo ancora alla fase a gironi) e’ ciò che ci tiene a galla… fuori dal BelPaese.
A proposito, vi “sblocco” una riflessione: ma noi italiani, saremmo stati pronti ad un Mondiale in pieno inverno, con partite ad orari improbabili (a partire dalle 11 del mattino)? Sapete che forse non ci è andata poi così male? Non so voi ma io il 18 dicembre (data prevista per la Finale) alle 16 manco mi ci vedevo a festeggiare per le vie dello shopping natalizio.
Ma torniamo ai giorni nostri: la Juve ieri ha mostrato tutti i segni della depressione che sta vivendo nonostante il sussulto dei minuti finali (da 4-1 a 4-3 contro un bel Benfica) ed ora non le resta che cercare di reagire in Campionato. Il Milan, invece, dopo un avvio di gara un po’ complicato… si prende la scena contro la Dinamo Zagabria ( 0 – 4) ed è quasi matematicamente agli ottavi.
L’Inter stasera deve assolutamente dare seguito a quanto di buono ha ripreso a fare nelle ultime uscite ma non ha altra scelta che vincere. Per accedere agli ottavi dovrà battere, a San Siro, il Viktoria Plzen. Sulla carta sembra una gara abbordabile, nei fatti c’è l’insidia di sottovalutare l’avversario. Ma Lautaro Martinez & Co. sembrano rigenerati e c’è da ben sperare.
Chiude però questo scenario un po’ incerto la vera stella del firmamento italiano: il Napoli. Una squadra che non si nasconde più, che sa di essere diventata davvero grande e continua a confermarsi sia in Campionato che in Champions. Con la qualificazione agli ottavi già in pugno, stasera ci sarà uno stadio colmo di gioia per la gara contro i Rangers. A tutti gli orfani del Mondiale e ai nostalgici delle “notti magiche” consiglio di affacciarsi al “Maradona” e godersi lo spettacolo.
Forza Azzurri (partenopei)!
P.S.
Superiamo mortificanti campanilismi e il “tifo” troglodita (visto cosa è successo all’Artemio Franchi qualche giorno fa?) e sosteniamo tutti le squadre italiane nelle competizioni europee. Che poi, alla fine, anche noi “tifosi” dobbiamo crescere e rinnovarci, insieme a tutto il Sistema calcio italiano.
Serena Spatola